Adesso, però, si potrà ripartire: «Finalmente siamo pronti a ricominciare – ha dichiarato Bruno Nicastro, responsabile del settore calcio nonché vicepresidente del CSI Salerno – e lo faremo con le dovute precauzioni come indicato dai protocolli nazionali. Sarà necessario il Green Pass rafforzato e la visita medica per chi ha avuto una diagnosi di Covid-19».
Ad inaugurare il ritorno in campo sarà il campionato Open: «Avremmo dovuto ricominciare dopo le feste natalizie – prosegue Nicastro – e invece sono saltate ben sei giornate. Sicuramente prevedremo dei turni infrasettimanali per terminare la fase provinciale entro il 31 maggio. Tra giugno e luglio si disputerà poi la fase regionale mentre per le finali nazionali abbiamo tempo fino a settembre. La cosa importante è che tutte le sedici squadre hanno confermato la partecipazione e non era scontato dopo questo lungo periodo di stop e di grandi incertezze. Ora l’importante è uscire dal tunnel».
Il campionato Open ripartirà quindi nel weekend dalla tredicesima giornata. In testa, alla viglia del ritorno in campo, c’è La Squadra del Capitano con quattro punti di vantaggio su Quelli del Lille. Ripartirà il 28 febbraio con i recuperi e il 4 marzo con il calendario regolare anche il campionato Over 35. Sempre il 4 marzo ripartirà anche il Città di Penta ma la soddisfazione più grande è certamente rappresentata dal ritorno in campo dei più piccoli.
La data segnata in rossa sul calendario è quella del 5 marzo quando ripartiranno, finalmente, i campionati giovanili: «Sono ben sette i campionati che riguardano i bambini nati dal 2009 al 2015. Anche in questo caso ci sarà massima attenzione al rispetto dei protocolli. Le scuole calcio, dopo due mesi difficili, hanno ripreso le attività e speriamo che in un paio di settimane si tornerà ad una situazione di normalità».
Novità, infine, per quanto riguarda gli impianti di gioco: «I campionati giovanili – conclude Nicastro – si disputeranno sui campi della F6 e della Locubia mentre i 2014 e i 2015 giocheranno al Turnover».