A partire da sabato sera, la facciata della sede di via Riviera di Chiaia 9/C, quella che idealmente è la “casa” di tutti i medici e gli odontoiatri, sarà illuminata dal tricolore. «Questo virus – ricorda Bruno Zuccarelli – ha colpito tutti noi con una forza inaudita.
Moltissimi colleghi oggi non ci sono più, ma resta per tutti noi l’esempio di una vita spesa al servizio degli altri. Un esempio che vogliamo onorare e coltivare anche a beneficio delle generazioni future».
Immagine forte in ricordo di questo sacrificio è quella donata ai medici di Napoli lo scorso anno dall’artista Luca Carnevale e che raffigura un medico con le sembianze di un angelo, uno dei tanti, troppi caduti nella lotta al Covid. Dalla sua nuvola quel medico continua ad aiutare i colleghi impegnati in prima linea, intenti a salvare vite. Un’immagine che simbolicamente vuole omaggiare l’intera categoria dei camici bianchi.