Lo zio, Donato Vestuti, nel lontano 1913 fondò il Foot Ball Club Salerno, una delle primissime squadre di calcio della storia della città sorte prima della attuale Salernitana. Negli anni cinquanta il Comune volle a lui dedicare lo Stadio Comunale che in epoca fascista era conosciuto come Campo Littorio ed in seguito dedicato al giornalista salernitano Renato Casalbore (morto durante la tragedia di Superga), a cui il comune di Salerno intitolò poi la piazza antistante l’impianto sportivo che ha ospitato le gesta della Salernitana fino agli anni ’90.