Il controllo domiciliare ha evidenziato che il giovane aveva tutt’altro che interrotto il suo commercio: infatti, con l’ausilio del reparto cinofilo antidroga, gli agenti hanno trovato, occultate dietro un battiscopa vuoto e bloccato da una molla di ritenzione, varie pietre, successivamente risultate essere sostanza stupefacente del tipo cocaina, per complessivi 43 grammi circa.
All’interno dell’appartamento sono stati poi rinvenuti e posti in sequestro anche un bilancino di precisione, utilizzato per pesare lo stupefacente, bustine in cellophane per confezionare le dosi, 2235 euro in banconote di vario taglio, quale presunto provento dell’attività di spaccio, e 32 grammi di sostanza da taglio (presunta mannite).
L’attività di controllo è proseguita in un appartamento delle medesima strada, appartenente alla famiglia dell’arrestato e anche in questo caso l’intuito dei poliziotti è stato premiato.
Infatti, la perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare una stecca di hashish di circa 78 grammi, ancora presente in un tubo di scarico del bagno dell’abitazione, oltre ad altro materiale per il confezionamento in dosi, per cui è stato tratto in arresto anche il fratello 21enne del predetto.
Il PM di turno ha disposto, al termine attività e degli accertamenti di rito, la traduzione del primo presso la Casa Circondariale di Salerno e del giovane presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa della fissazione dell’udienza di convalida
L’attività si inquadra in una pianificata intensificazione delle attività di controllo del territorio città molossa, disposta dal Questore di Salerno, a seguito delle intese assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in ordine ai recenti fatti di cronaca che hanno riguardato quel Comune.