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Pioli non si fida della sua ex Salernitana: “Attenti a Perotti e Ribery”

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Vietato guardare alla classifica e pensare soltanto alla delicata sfida di domani sera alle 20.45 (diretta su DAZN) in casa del fanalino di coda Salernitana che in settimana ha nuovamente cambiato allenatore affidandosi a Davide Nicola. Questo è il diktat di mister Stefano Pioli alla vigilia della trasferta del Milan in terra campana: “Non si può ritenere ancora veritiera perché mancano i recuperi di Inter e Atalanta. Domani contro la Salernitana ci saranno alcune incognite in più visto che hanno cambiato allenatore. Questa settimana abbiamo pensato a noi ma conosciamo le loro caratteristiche anche se sono cambiati molto rispetto all’andata. Dovremo affrontare questa gara con attenzione e concentrazione”. I pericoli maggiori per il tecnico rossonero sono senza dubbio Frank Ribery e Diego Perotti: “Andranno marcati molto bene perché sono giocatori da sempre decisivi”.

La squadra sta bene e il morale è molto alto dopo una serie di risultati positivi dopo il derby, che è stato quasi una scintilla: “Dopo il derby abbiamo capito che giocando con continuità e riuscendo a restare in partita abbiamo le carte in regola per vincere. Dobbiamo però mettere sempre i nostri principi di gioco nelle partite”. Sullo scudetto Pioli preferisce però non sbilanciarsi: “Noi puntiamo a fare il massimo e a vincere la prossima partita, il nostro unico pensiero. Vogliamo chiaramente vincerle tutte per fare meglio dello scorso anno”. Di qualificazione in Champions il tecnico emiliano ha invece parlato apertamente: “Non siamo ancora forti come le prime sedici d’Europa. Siamo cresciuti rispetto a quando abbiamo disputato il girone e mi sarebbe piaciuto giocare qualche gara ora. Dobbiamo proseguire la nostra crescita perché sarà fondamentale tornare in Champions anche l’anno prossimo”. Lo sguardo del tecnico rossonero si è poi spostato sugli assenti, Zlatan Ibrahimovic e Marko Lazetic: “Tra domani e domenica Ibra dovrebbe ricominciare a correre. Sta meglio. Poi valuteremo giorno dopo giorno per capire quando potrà tornare in squadra. Lazetic è indietro di condizione e gli serviranno ancora circa dieci giorni per unirsi ai compagni. E’ un giocatore con caratteristiche importanti”. Infine, un accenno alla situazione di Kessié, contestato dai tifosi nelle ultime uscite: “La situazione è serena e tranquilla. Non ci sono problemi. Il gruppo è compatto”.

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