L’elemento dell’obbligo vaccinale vuole consolidare al massimo possibile la copertura delle persone più a rischio, quindi ha un senso” l’idea di prorogare oltre il 15 giugno la vaccinazione anti-Covid obbligatoria per gli over 50, così come ipotizzato dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Lo spiega all’Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all’università Statale di Milano, che tuttavia sottolinea come anche con l’imposizione “non sarà facile convincere chi non si è ancora vaccinato. Quelli che non l’hanno ancora fatto – ragiona il medico – è perché proprio non lo vogliono fare”. “Ci vuole pacificazione sociale – auspica Pregliasco – il ritorno a una vita normale, con un rilassamento progressivo degli elementi di stringenza che speriamo possano lasciare spazio al buonsenso”. Intanto, però, si parla di prorogare un obbligo: “E’ una decisione non facile – ammette il virologo – specie in questo momento in cui tira il vento del ‘tutto finito’, cosa purtroppo non vera perché ogni giorno è come se si schiantasse un boing”, stando al numero di morti Covid che ancora leggiamo nei bollettini quotidiani.