Nel corso di una vasta operazione finalizzata a prevenire e contrastare illeciti di natura ambientale, con particolare riferimento a quanto attiene il rispetto della normativa in materia di concessioni demaniali marittime, i militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Sapri hanno proceduto ieri mattina al sequestro preventivo di una struttura all’interno di una porzione di demanio marittimo nella frazione di Villammare.
Nello specifico si tratta di una struttura in legno composta da travi infisse nella sabbia con sovrastante tavolato per una superficie totale di 124 mq oltre che altro materiale ivi accatastato – tavole e mattonelle in calcestruzzo – utilizzate per la realizzazione di uno stabilimento balneare. Le verifiche poste in essere hanno consentito di accertare che il concessionario non abbia rispettato l’obbligo di provvedere allo smontaggio e sgombero della struttura al termine della stagione estiva.
E’ lo stesso atto concessorio – poiché a carattere stagionale – a prevedere, infatti, la limitazione d’uso del suolo pubblico al periodo maggio-settembre nonchè un termine entro cui restituire alla libera fruizione le porzioni di arenile. Per la condotta illecita, il responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e le opere poste sotto sequestro sono state affidate allo stesso in custodia giudiziale, senza facoltà d’uso.
Nel corso degli accertamenti sono emerse altresì irregolarità in materia di tutela delle bellezze paesaggistiche ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio, decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. L’operazione rientra nelle più ampie attività volte al contrasto dei reati perpetrati sul demanio marittimo condotte sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania e che vede i militari del Circondario Marittimo di Palinuro impegnati su tutto il litorale di giurisdizione.
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