La Cts di Aifa si è riunita venerdì e ha espresso parere favorevole, inviandolo poi al Ministero della Salute. Alcune Regioni, come il Piemonte, avevano già posto la questione al Ministero
Tecnicamente non si tratta di una quarta dose bensì della dose booster a conclusione del ciclo primario vaccinale composto da 2 dosi e 1 dose aggiuntiva
La “quarta dose” verrà somministrata con vaccini a mRna
I tempi della somministrazione sono i medesimi della dose booster per la popolazione generale
Ieri il direttore generale dell’Aifa, Nicola Magrini, aveva detto che “come indirizzo generale dovremo vaccinarci annualmente. Del resto questa è la prima campagna di vaccinazione di massa a livello mondiale. Se sarà necessario rivaccinarsi tutti o solo i soggetti a maggior rischio al di sopra di una certa età si studierà nei prossimi mesi”
“I soggetti immunodepressi hanno già ricevuto tre dosi di vaccino, la terza delle quali anche a distanza ravvicinata dalla seconda. Per questi soggetti immunodepressi una quarta dose va letta correttamente come booster e come strategia per proteggerli ulteriormente”, ha invece ricordato il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli