Sono in corso le indagini dei carabinieri di Battipaglia per far luce su quanto accaduto domenica pomeriggio tra Atletico San Gregorio e Atletico Faiano, squadre calcistiche militanti in Prima Categoria. Il presidente della società di San Gregorio Magno, Vito Robertazzi, ha infatti parlato di un vero e proprio agguato mentre da voci vicine all’Atletico Faiano si riduce tutto ad una “scazzottata”. All’indomani dei fatti proprio la squadra del presidente Michele Nappo, fratello dell’assessore allo Sport del Comune di Pontecagnano Faiano, rompe il silenzio e – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – prova a chiarire l’accaduto: “A seguito dell’ormai nota vicenda degl’incresciosi fatti che si sono verificati a fine partita tra Atletico Faiano e Atletico San Gregorio (campionato di 1a Categoria girone F Campania disputata domenica 20 Febbraio 2020) e che nulla hanno a che fare con lo sport ed i suoi valori; l’Atletico Faiano, in tutte le sue componenti, ha sempre condannato in modo drastico ogni tipologia di violenza verbale e fisica; ogni forma di discriminazione razziale, sociale ed ideologica”, hanno infatti dichiarato dalla società, precisando che “nessuna forma o tipologia di agguato né tantomeno di premeditazione è stata perpetrata ai danni di persone. Ciò che si è verificato è stata un’incresciosa degenerazione di un acceso diverbio in una colluttazione tra componenti e/o accompagnatori della squadra ospite e persone della squadra locale verificatosi ad un’ora circa dopo il fischio finale della partita al di fuori del recinto dell’impianto sportivo”.