Ennesima aggressione all’interno di una struttura ospedaliera. È accaduto nella serata del 21 febbraio nell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Come raccontato dalla testata Casertanews.it, stavolta il motivo scatenante sarebbe di tipo passionale. Infatti, l’aggressore, proveniente dalla provincia di Napoli, colto dalla gelosia, vista la presenza nel reparto dove era ricoverata la moglie, di un suo presunto amante, ha colpito il malcapitato con il cric dell’auto, gli ha rubato la pistola d’ordinanza (la vittima è un esponente delle forze dell’ordine fuori servizio), minacciando di ammazzare sia lui che la moglie. Poi però si è allontanato puntando la pistola contro chiunque gli si ponesse contro per tentare di fermarlo.
Poco prima dell’uscita ha abbandonato l’arma, lasciando l’ospedale, anche grazie anche all’intervento di una guardia giurata. Sul posto sono giunti anche i poliziotti ed i carabinieri.
“Non è più ammissibile che all’ interno delle strutture ospedaliere si verifichino tali episodi di violenza che potrebbero avere, prima o poi, conseguenze gravissime. Lo ribadiamo: servono presidi fissi di forze dell’ordine, o, meglio ancora, militari. La sicurezza deve essere al primo posto.” -ha affermato il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.