“La politica non accompagna il processo come dovrebbe, dando la sensazione che la pandemia sia finita ancora una volta, quando non lo e’, strizzando l’occhio a chi non si e’ vaccinato o non intende coprire i propri figli”. Lo dice in una intervista a La Stampa , l’infettivologo Massimo Galli, parlando della fine dell’emergenza: “A me interessa solo il lato medico – sottolinea – se togliere lo stato di emergenza e’ giustificato, non lo e’ dare la sensazione che la pandemia sia esaurita”. Poi aggiunge: “Solo ieri ci sono stati 252 morti e restano in arretrato liste di interventi chirurgici in ogni ospedale del Paese – precisa -. In un simile quadro, mollare il colpo sulla vaccinazione sarebbe un errore madornale”.
Covid, Galli: non bisogna far credere che sia tutto finito
“La politica non accompagna il processo come dovrebbe, dando la sensazione che la pandemia sia finita ancora una volta, quando non lo e’, strizzando l’occhio a chi non si e’ vaccinato o non intende coprire i propri figli”. Lo dice in una intervista a La Stampa , l’infettivologo Massimo Galli, parlando della fine dell’emergenza: “A me interessa solo il lato medico – sottolinea – se togliere lo stato di emergenza e’ giustificato, non lo e’ dare la sensazione che la pandemia sia esaurita”. Poi aggiunge: “Solo ieri ci sono stati 252 morti e restano in arretrato liste di interventi chirurgici in ogni ospedale del Paese – precisa -. In un simile quadro, mollare il colpo sulla vaccinazione sarebbe un errore madornale”.
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