Durante il controllo la pattuglia scorgeva, in un’area limitrofa alla struttura alberghiera, la presenza di una consistente quantità di rifiuti. Nell’area erano abbandonati circa 100 metri cubi di rifiuti speciali quali: cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, legno, vetro, imballaggi contenti in origine sostanze pericolose, tutti riconducibili ai lavori di costruzione e demolizione in corso nella struttura alberghiera. Presenti anche rifiuti denominati RAEE quali frigo-congelatori da ristorazione.
Tutti i rifiuti erano accumulati in maniera incontrollata, privi di tracciabilità e senza alcuna caratterizzazione, esposti alle intemperie e poggiati direttamente su terreno nudo.
Il tutto in assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo.
Alla luce di quanto accertato i militari hanno provveduto a porre immediatamente sotto sequestro l’area di circa 800 metri quadrati ed i rifiuti in essa abbandonati ed a deferire all’Autorità Giudiziaria i responsabili delle attività illecite ai sensi dell’art. 256 del Testo Unico Ambiente (D. Lgs. 152/06) per i reati di gestione illecita di rifiuti e di deposito incontrollato di rifiuti. –