L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari presso l’abitazione dei genitori, poiché condannato per una serie di reati quali furto, furto aggravato di auto, truffa, insolvenza fraudolenta, possesso e fabbricazione di documenti di identità falsi, è stato fermato e controllato dai poliziotti mentre circolava liberamente per la città.
Per L.M., è scattato subito l’arresto in flagranza di reato per la violazione dell’art. 385 del codice penale e dopo le formalità di rito, è stato posto a disposizione dell’A.G., in attesa del giudizio per direttissima presso il Tribunale di Nocera dove la sua condotta, in evidente contrasto con l’ordinamento giuridico, sarà valutata, anche ai fini di un eventuale aggravamento della condanna e della relativa modalità di espiazione.