Inizia la fase del processo per Vittorio Zoccola e Nino Savastano che hanno scelto il giudizio immediato. I due, uno responsabile delle cooperative sociali che per anni si sono occupate del verde pubblico, l’altro consigliere regionale attualmente sospeso, sembrano appartenere a due mondi differenti eppure le loro vite sono irrimediabilmente intrecciate. Ed è così che si può sintetizzare l’inchiesta della Procura di Salerno sui presunti appalti truccati. Inchiesta che, oggi, raggiunge uno step successivo: alle 9, Zoccola e Savastano – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – compariranno dinanzi alla Seconda sezione Penale del Primo Collegio, presso il Tribunale della Cittadella Giudiziaria per la prima udienza dopo che il gip Gerardina Romaniello ha disposto il rinvio a giudizio. Un’udienza che dovrebbe tenersi a porte chiuse perché, stando a quanto emerso fino ad ora e confermato proprio dal tribunale di Salerno, gli avvocati non avrebbero concesso l’autorizzazione a riprese audio e video.