Con la freddezza di un killer è entrato nel negozio di parrucchiere dove la sua ex fidanzata aveva appena iniziato la giornata di lavoro. Sono da poco trascorse le nove del mattino in via Tevere, a Pontecagnano Faiano, in provincia di Salerno. Anna Borsa, trent’anni, ha solo il tempo di riconoscerlo: l’uomo estrae una pistola ed esplode numerosi colpi tra clienti e dipendenti. Un proiettile raggiunge alla testa la ragazza, uccidendola sul colpo. Altri spari hanno ferito un uomo che era nel negozio.
La fuga
L’omicida, ancora armato, scappa via dal negozio. Dieci minuti dopo, dall’arrivo dei carabinieri e dai primi rilievi nel salone di bellezza, inizia la caccia all’uomo in tutta la zona. Per ora A.E., queste le sue iniziali, è riuscito a far perdere le sue tracce. Ma difficilmente potrà lasciare la zona, con le forze dell’ordine che hanno piazzato posti di blocco nelle principali strade del comprensorio. Anche un elicottero dei carabinieri è impegnato nella ricerca.
Il dolore dei familiari
Il giovane ferito, nel frattempo, è stato trasportato all’ospedale di Salerno. Non è in pericolo di vita. Un’ora dopo l’omicidio, nel negozio di via Tevere sono arrivati anche i familiari di Anna Borsa. Tra lacrime e disperazione hanno chiesto di poter vedere la giovane dopo l’esame esterno del medico legale e la fine dei rilievi della Scientifica.
L’omicida, nonostante la relazione fosse finita da qualche mese, continuava ad insistere con Anna per cercare di convincerla a riallacciare i rapporti con lui. Talvolta anche con atteggiamenti bruschi. Ma nonostante tutto, non era stata ancora presentata alcuna denuncia nei suoi confronti.
Abbiamo bisogno della pena ….che non si può scrivere,altrimenti censurano.ma è l unica via di salvezza per tanti o tutti i reati.
Dalla prigione gli avvocati ti tirano fuori dopo 2 gg nella peggiore delle ipotesi.
Mi fa incazzare quando voi giornalisti riportate il nome e il cognome nonché la foto della vittima ma non si può vedere il volto dell’assassino, il suo nome e cognome, per dire quanto è infame
Povera figlia riposa in pace anna
Perchè se avesse presentato denuncia sarebbe cambiato qualche cosa? Sono state ammazzate ragazze dopo aver presentato diverse denuncie e nessuno le ha mai prese in considerazione. Ora fanno i cortei contro il femminicidio….
MI RACCOMANDO CENSURATE.