La fuga
L’omicida, ancora armato, scappa via dal negozio. Dieci minuti dopo, dall’arrivo dei carabinieri e dai primi rilievi nel salone di bellezza, inizia la caccia all’uomo in tutta la zona. Per ora A.E., queste le sue iniziali, è riuscito a far perdere le sue tracce. Ma difficilmente potrà lasciare la zona, con le forze dell’ordine che hanno piazzato posti di blocco nelle principali strade del comprensorio. Anche un elicottero dei carabinieri è impegnato nella ricerca.
Il dolore dei familiari
Il giovane ferito, nel frattempo, è stato trasportato all’ospedale di Salerno. Non è in pericolo di vita. Un’ora dopo l’omicidio, nel negozio di via Tevere sono arrivati anche i familiari di Anna Borsa. Tra lacrime e disperazione hanno chiesto di poter vedere la giovane dopo l’esame esterno del medico legale e la fine dei rilievi della Scientifica.
L’omicida, nonostante la relazione fosse finita da qualche mese, continuava ad insistere con Anna per cercare di convincerla a riallacciare i rapporti con lui. Talvolta anche con atteggiamenti bruschi. Ma nonostante tutto, non era stata ancora presentata alcuna denuncia nei suoi confronti.