Il day after il terzo derby della stagione ha però visto i giocatori di Inzaghi tornare già in campo in vista dell’anticipo della 28a giornata. L’Inter scenderà in campo ancora di venerdì, come successo contro il Genoa, in vista del ritorno degli ottavi di Champions League contro il Liverpool. Martedì 8 marzo ad Anfield i nerazzurri cercheranno di rimontare lo 0-2 dell’andata a San Siro, missione che assomiglia ad un’impresa considerando il prolungato digiuno di gol dell’Inter che non segna dalla rete di Edin Dzeko al Napoli, lo scorso 12 febbraio, per un totale di 403 minuti senza trovare la rete.
Dopo la gara di Liverpool l’Inter sarà attesa dal severo test sul campo del Torino e dal match di San Siro contro la Fiorentina. Insomma, al netto dei pericoli che possono arrivare da una Salernitana caricata dall’arrivo in panchina di Davide Nicola che ha esordito fermando il Milan, quella contro i campani sembra essere l’occasione ideale per Simone Inzaghi per effettuare un po’ di turnover.
I giocatori che hanno bisogno di rifiatare sarebbero diversi, ma il tecnico nerazzurro sembra deciso a non modificare l’assetto del centrocampo: l’Inter infatti non sembra poter fare a meno di Brozovic, e lo si è visto contro il Sassuolo, mentre Calhanoglu può essere una risorsa sui calci piazzati e Barella giocherà in vista della squalifica che lo terrà fuori a Liverpool. Le novità potrebbero vedersi allora in difesa, dove Andrea Ranocchia può ritrovare una maglia da titolare in campionato per far riposare Stefan De Vrij. A destra Darmian dovrebbe rilevare Dumfries, mentre l’attacco è un enigma, dato che tanto Dzeko quanto Lautaro e Sanchez non stanno vivendo i rispettivi momenti migliori. Quanto a Robin Gosens, fresco di debutto in Coppa Italia, e a Joaquin Correa, per entrambi contro la Salernitana dovrebbe esserci spazio solo in panchina, ma Inzaghi sembra orientato a concedere loro un minutaggio più sostanzioso rispetto a quanto successo contro il Milan.
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