Alla cerimonia – che avrà inizio alle ore 10 – interverranno il vicesindaco di Salerno Paki Memoli, l’assessore alle Politiche Sociali Paola De Roberto, il presidente della Commissione Sport Rino Avella, la dirigente scolastica del Liceo Severi di Salerno Barbara Figliolia e una delegazione dell’Unione Sportiva Salernitana ed i soci dell’associazione “MacteAnimo1919”.
In videocollegamento interverrà la nipote del tecnico magiaro, Sandra Kertesz, in rappresentanza della famiglia. La targa in memoria di Kertesz sarà collocata sul muro perimetrale dello stadio Vestuti, nei pressi dell’ingresso lato tribuna. Geza Kertesz (Budapest 1894 – 1945) ha allenato la Salernitana nelle stagioni 1929/30, 1930/31 e 1940/41. Dopo una brillante carriera da tecnico in molte piazze italiane (Atalanta, Catania, Lazio, Roma) decide nel 1943 di rientrare in patria e fonda una cellula di resistenza contro l’oppressore nazista.
Con indosso una divisa da SS e parlando un ottimo tedesco, gira le strade in macerie della sua Budapest per salvare tante famiglie di origine ebraica. Finirà davanti ad un plotone di esecuzione dopo essere stato torturato per 3 mesi nel castello di Buda. Oggi riposa nel cimitero degli eroi della capitale magiara.
L’associazione di promozione sociale “MacteAnimo1919” nasce per volontà di un gruppo di amici e appassionati dell’Unione Sportiva Salernitana, grazie alla scintilla che affonda le sue radici proprio nello statuto sociale del 1919, recuperato nel 2018 sui banchi di un mercatino dell’antiquariato di Reggio Emilia. All’articolo 3 dello statuto fondativo dell’Unione Sportiva Salernitana c’è il motto sociale “macte animo” da cui prende nome l’associazione.
La mission è quella di portare avanti un’aziona costante e sinergica con il territorio salernitano, al fine di recuperare e valorizzare la memoria storica della squadra di calcio della città di Salerno, simbolo identitario di una comunità che vive della sua stessa passione. Accanto alla dimensione culturale, l’associazione vuole portare avanti iniziative a sfondo sociale e che abbiano comunque una ricaduta sul territorio, sia in termini sociali che per quanto attiene la crescita delle giovani generazioni.
In tale ottica, come prima iniziativa ufficiale, l’associazione “MacteAnimo1919” ha “adottato” gli atleti della Salernitana for Special, la squadra di calcio composta da persone con disagio psichico (organizzata dalla cooperativa sociale “Il Villaggio di Esteban”), che partecipa al campionato nazionale Figc – Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale.