Nicola voleva giocarla a viso aperto e dopo 4 minuti Verdi ha la possibilità forse di cambiare la stagione ma spara alto. E cosi si sveglia il toro Martinez Lautaro e prima sfiora e poi realizza una doppietta. Nella ripresa i campani non si svegliano e anzi subiscono prima il tris ancora di Lautaro dopodichè la doppietta di Dzeko. Entrano Zortea, Obi, e Radonavonic, mentre si rivede Ruggeri. Ci prova solo Djuric, il cuore della vecchia guardia. Ma finisce cosi, male molto male..
Con Bonazzoli che parte della panchina. Nel dettaglio è questa la formazione granata costretta ad un unico risultato: portare i tre punti da casa dell’ex capolista. Sepe confermato tra i pali cosi come Mazzocchi, Fazio, Dragusin e Ranieri. In mediana i due esterni saranno Kastanos e Verdi con Coulibaly ed Ederson al centro. L’ex Shieffild e Milan Djuric in attacco come detto. Parte dalla panchina Bonazzoli, non al meglio. Con lui anche Perotti mentre si rivede in panca anche Ruggeri.
Nerazzurri in un momento non proprio brillante. Inzaghi vuole vincerla per rimanere a tallonare Milan e Napoli. Handanovic tra i pali, Skriniar, De Vrij e Bastoni in difesa. Dumfries, Gagliardini, Brozovic, Barella e Darmian i cinque in mediana con Lautaro-Dzeko avanti. Fischia Marinelli di Tivoli.
Cornice di pubblico importante a San Siro per una sorta di testa coda tra Inter e Salernitana. A riempire, è il caso di dire, la serata gli oltre 6mila supporters granata che sperano in un’impresa storica. Temperatura freddina ma terreno in ottime condizioni. Parte forte l’Inter la difesa granata si salva come può. Ma è Verdi in contropiede a sciupare il vantaggio. Ammonito Darmian per fallo su Kastanos. Risponde Lautaro di testa, Sepe c’è. Dopo un minuto ancora Lautaro pericoloso, Dragusin sbroglia in scivolata. Intanto gi
allo anche per Mousset. Al 18’ ancora nerazzurri vicini al gol, Barella apre per Lautaro che centra la traversa. Al terzo tentativo Lautaro non fallisce e porta avanti i padroni di casa al 22’. Ma è scatenato il toro Martinez che ci riprova, stavolta Sepe sventa in corner. Alla mezz’ora Ranieri salva alla disperata su Dumfries. Un minuto dopo in ripartenza Verdi spara su Handanovic. Sempre Lautaro a conclusione di un’azione in velocità dei ragazzi di Inzaghi. Nel finale ottima verticalizzazione di Barella sempre per Lautaro che si beve Ranieri e deposita in rete. Giallo per De Vrij prima del fischio finale.
SECONDO TEMPO
Ancora Dzeko si vede annullare il quinto gol per fuorigioco ma poi al Var l’arbitro convalida, manita Inter. Nei granata entrano Obi e Radovanovic per Ederson e Mazzocchi. Inzaghi risponde con Gagliardini per Brozovic e Correa per Dzeko. Si rivede Ruggeri nei granata dopo un lungo stop mentre a tentarci è il solo indomito Djuric. Correa spreca il sei tennistico, mentre sugli spalti sono solo sfottò tra due tifoserie ormai annoiate. Nel finale Dumfries, Sepe stavolta c’è. Poi ancora Gosens, Fazio col corpo ribatte in corner. Finisce cosi come all’andata. L’Inter risorge la Salernitana sprofonda.
INTER-SALERNITANA 5-0
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (62′ Ranocchia), Bastoni; Dumfries, Calhanoglu (62′ Vidal), Brozovic, Barella, Darmian (62′ Gosens); Lautaro Martinez, Dzeko (74′ Correa). A disp: Cordaz, Radu, Gagliardini, Sanchez, Vecino, Dimarco, D’Ambrosio, Caicedo. All: S. Inzaghi.
SALERNITANA (4-4-2): Sepe; Mazzocchi (71′ Radovanovic), Fazio, Dragusin, Ranieri; Kastanos, Èderson (71′ Obi), L. Coulibaly, Verdi (60′ Zortea); Mousset (60′ Perotti), Djuric. A disp: Belec, Veseli, Ruggeri, Bohinen, Gyombér, Gagliolo, Mikael, Bonazzoli. All: Nicola.
ARBITRO: Marinelli (Tolfo e Paganessi). IV ufficiale: Marchetti. Var: Chiffi (AVAR Passeri).
RETI: 23′, 40′, 56′ L. Martinez, 64′, 70′ Dzeko
AMMONITI: Darmian (I), Mousset (S), De Vrij (I).
NOTE. Spettatori: *. Angoli: 4-1. Recupero: *.