SEPE 4,5. Si riscatta nel finale evitando il punteggio tennistico. Ma fino ad allora non ne vede nessuna.
MAZZOCCHI 5. Sembra mettere in difficoltà Darmian ma l’azzurro si riscatta e lo mette sotto scacco. Non riesce a dare il solito cambio di passo.
(dal 71′ OBI sv.).
DRAGUSIN 5. Inizia benino mettendoci tecnica e fisico poi crolla insieme tutta la squadra.
FAZIO 4,5. Da quando è arrivato non ha inciso mai. Il reparto non sembra sicuro con lui a dirigere. Lento, compassato. A tratti fa addirittura rimpiangere Bogdan centrale.
RANIERI 5. Una buona diagonale su Dumfries, ma nel finale di tempo ingenuo su Lautaro. Nel secondo tempo ci mette anima ma non basta.
KASTANOS 6. Il migliore dei suoi. Si prende falli, ammonizioni avversarie, lancia Djuric con il compasso che poi Verdi sciupa. Cala alla distanza.
(dall’83’ RUGGERI sv. Il suo ritorno in campo l’unica nota lieta).
EDERSON 5. Sembra partire bene ma mette troppi tocchi in una mediana che dovrebbe essere di combattimento.
(dal 71′ RADOVANOVIC sv. Non si vede).
COULIBALY 4. La peggiore partita della sua stagione. Si perde da subito nel marasma generale.
VERDI 4,5. Sbaglia un gol facilissimo che poteva, forse, cambiare tutto. Poi in un contropiede cerca con presunzione un gol ad Handanovic sul suo palo, oggi da dimenticare.
(dal 59′ ZORTEA 5. Entra voglioso ma poi si perde anche lui).
MOUSSET 4,5. Ha buoni spunti ma si incarta e Brozovic lo sovrasta. Il cartellino lo limita molto. Lui e Mikeal forse non pronti. Meglio aver trattenuto il rodato Gondo.
DJURIC 6. L’unico a non mollare mai. Fa il difensore, il rifinitore e l’attaccante. Solita gara da combattente, ma non basta.
ALL: NICOLA 4,5. Cerca di giocarla a viso aperto e dopo il flop di Verdi nei primi minuti la sorniona Inter se ne accorge e lo punisce. Centrocampo troppo scarno a fronte dei cinque di Inzaghi. Tarda le sostituzioni e prende il tris che chiude il match. Oggi colpe anche sue.