Gli attivisti di Sinistra italiana della sezione di Pontecagnano Faiano, in accordo con la Federazione Provinciale, a seguito del femminicidio che ha visto vittima Anna Borsa, ha ritenuto – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – di chiedere all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Lanzara, di attivare le procedure di legge per intitolare alla 30enne morta per mano di Alfredo Erra, un luogo pubblico della città di Pontecagnano. “La morte di Anna Borsa, vittima dell’ennesimo femminicidio, ha colpito duramente la nostra comunità. Pontecagnano Faiano ha vissuto sgomenta questo episodio di violenza che inconsciamente riteneva appartenesse ad altri luoghi. Questa sensibilità è testimoniata dalla numerosa e commossa partecipazione alla fiaccolata in ricordo di Anna – ha dichiarato la federazione di Sinistra Italiana – Per questo riteniamo che Anna rappresenti sia un simbolo da portare ad esempio per le generazioni attuali e future che un monito per non dimenticare le tante donne che continuano a morire vittime di una violenza ottusa e maschilista. Da qui dunque la richiesta all’amministrazione comunale di un luogo pubblico del comune di Pontecagnano Faiano alla 30enne possibilmente centrale, come piazza Sabbato, “affinché questo insegnamento e questa memoria possano essere mantenuti giorno per giorno e per sempre”.