Alfredo Erra, anche ieri mattina, è restato in silenzio davanti al gip. Ha deciso – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – di avvalersi della facoltà di non rispondere alle domande del magistrato durante l’interrogatorio di garanzia. Per il momento resta ancora ricoverato nella sezione detentiva dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona perché convalescente dopo l’intervento per l’estrazione dei proiettile alla testa. C’è anche la paura, da parte dei sanitari, che il quarantenne possa tentare ancora una volta di togliersi la vita. Non fa altro che chiamare Anna, piangere, disperarsi per ciò che ha fatto, per la mancanza che sente.
E speriamo che almeno stavolta ci riesca questa lota…
E quindi ci dobbiamo preoccupare…ma dimettetelo è mandatalo in Ucraina
Penso che di questo criminale assassino non se ne debba parlare sugli organi di stampa né tantomeno parlarne in questi termini, termini che offendono ancora di più il dolore della famiglia della ragazza brutalmente e volontariamente assassinata.
Non capisco …se vuole riprovarci…. perchè fermarlo!!
Uno che si vuole suicidare lo fa non tenta…..faresti l’unica cosa buona….
Addirittura si scrive timore che possa suicidarsi??chi ha scritto qst articolo è uno squilibrato… Deve subire le pene più atroci qst bastardo figlio di p….. a
povera ragazza, poveri genitori non avranno mai più la pace e difficilmente ritorneranno a ridere per colpa di un pazzo
folle criminale, che ora piange, e cosa
si piange ha distrutto la vita di tantissime
persone con il suo gesto. Non può suicidarsi perché non dovrà avere mai più pace fino alla fine della sua misera ed indegna vita. Assassino!!!! Che tu sia maledetto!!!!
Ritenta sarai più fortunato…!!!
Anna non la mai denunciato per non rovinarlo e non farlo imprigionare quindi per volontà di Anna liberatelo e lasciatelo al Popolo per il perdono