Alfredo Erra, anche ieri mattina, è restato in silenzio davanti al gip. Ha deciso – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – di avvalersi della facoltà di non rispondere alle domande del magistrato durante l’interrogatorio di garanzia. Per il momento resta ancora ricoverato nella sezione detentiva dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona perché convalescente dopo l’intervento per l’estrazione dei proiettile alla testa. C’è anche la paura, da parte dei sanitari, che il quarantenne possa tentare ancora una volta di togliersi la vita. Non fa altro che chiamare Anna, piangere, disperarsi per ciò che ha fatto, per la mancanza che sente.