Disfatta a San Siro, chimera salvezza: la Salernitana ora deve solo gufare le avversarie

5 Marzo 2022
1 Min. di lettura

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La disfatta di San Siro rende ancora più tortuosa la rincorsa salvezza della Salernitana, che rischia seriamente di vedere aumentare ulteriormente il distacco dalla quart’ultima posizione della classifica. Ai granata, al di là delle parole di Nicola, che al termine della batosta subita in casa dell’Inter, ha detto di credere ancora nell’impresa e di non voler lasciare nulla di intentato, tocca oggi e domani – in occasione delle altre gare in programma per la 28esima giornata del campionato di serie A – soltanto “gufare” le dirette concorrenti. Che, almeno sulla carta, hanno impegni meno probanti di quello che è toccato ieri sera alla Salernitana: il Cagliari, attualmente quart’ultimo, ospita stasera la Lazio. Domani il Genoa ha l’opportunità di allungare sui granata potendo sfruttare il turno casalingo con l’Empoli. E in casa gioca anche il Venezia che attende la visita del Sassuolo, prossimo avversario dei granata all’Arechi. Solo lo Spezia, che però attualmente è  quint’ultimo, ha un turno sfavorevole, dal momento che deve fare visita alla Juventus.

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4 Commenti

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  • Ma quale salvezza!!! La salernitana è retrocessa dal mese di novembre, non ieri o la settimana scorsa!! Ma avete visto che squadra? Chiara mentalità di chi ha già mollato tutto: niente fisico, niente rabbia, niente organizzazione, difesa zero, Fazio da ricovero in geriatria come altri ed infine un portiere a cui non farei neanche sorvegliare il portone di casa mia!!!! Questa squadra avrebbe grosse difficoltà anche a salvarsi in serie B!!! E’ tutto da rifondare!!! Iervolino, prima o poi, mollerà tutto, ne sono certo!!

  • Purtroppo per cambiare 2 allentaori si ‘e’ perso troppo tempo sia dall inizio del campionato sia a meta’ campionato .Anche se la forza della squadra era ed e’ questa ,si poteva guadagnare qualche punto in piu in autunno per assicurare la salvezza

  • Tutti gli attaccanti vorrebbero giocare contro una difesa del genere, dove Fazio lento e macchinoso alterna cose buone ad amnesie incredibili. Il collega di reparto non conosce cosa significa la marcatura, dovrebbe fare un po’ di gavetta in serie c. Per il resto un centrocampo sguarnito con Ederson che tutto è tranne che un incontrista.
    Troppe chiacchiere in sede di mercato (istante team?) e ora in campo dove i fatti sono quelli che sono…
    Spero che Nicola si ravveda su uomini e modulo, va bene l’atteggiamento aggressivo e propositivo ma bisogna non prenderle specialmente quando si gioca con una squadra di caratura superiore.
    Sempre forza Granata

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