I due indagati, a carico dei quali la Procura di Napoli Nord ha emesso avviso di conclusione indagini per i reati di lesioni personali aggravate, avrebbero agito con altre persone non ancora identificate. I due 35enni sono stati identificati grazie a dichiarazioni di testimoni o immagini dei sistemi di videosorveglianza.
“Ci auguriamo che anche gli altri protagonisti di questo raid indegno siano presi e subiscano dure condanne. Certi padri sono pessimi esempi per i figli. Cosa impareranno mai questi ragazzini in famiglie dove la violenza, la sopraffazione e la mancanza di rispetto per il prossimo sono l’unico insegnamento? Certi genitori sono il primo viatico verso un futuro di violenza e delinquenza di troppi ragazzini.
Al Prof. Morabito che abbiamo immediatamente sentito per dargli la notizia continuiamo ad esprimere la piena solidarietà e sostegno anche contro il fango che qualcuno ha tentato di gettargli addosso. A causa di questa brutta storia la mamma del docente è stata male ed è stata ricoverata in ospedale. Una vicenda che deve far riflettere tutti sulla deriva sociale e violenta che stiamo vivendo in determinate famiglie” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che ha sostenuto il docente nella battaglia per ottenere giustizia ed è in costante contatto con lui.