Il Cad ha pensato di “fare” piuttosto che “commemorare”. Ecco che in nome della giovane Anna Borsa si finanzierà – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – un corso di formazione professionale per parrucchiera ad una donna vittima di violenza, seguita da un Cad della provincia di Salerno. “Purtroppo non c’è possibilità di fare nulla più per Anna, ma vorremmo passare il messaggio che la sua storia poteva avere un epilogo diverso se si fosse affidata ad un Centro Antiviolenza, forse la denuncia ai carabinieri avrebbe fermato quella mano assassina – ha dichiarato la responsabile Sonia Senatore – Siamo ormai consapevoli che qualcosa va “corretto” nelle possibilità di denuncia, perché un genitore deve avere la possibilità di aiutare una figlia a cautelarsi, anche da se stessa e da un sentimento malato. Abbiamo bisogno di ringraziare chi ha dato ad Anna la possibilità di indipendenza economica, la vera libertà per una donna”.