“Un’iniziativa simbolica che si è tenuta nella massima sede della democrazia della città, il Salone dei Marmi della Casa Comunale, dove, durante i giorni di Salerno Capitale, maturarono i principi fondamentali della Carta Costituzionale.
E abbiamo voluto ascoltare in questa occasione l’accorata ma fiera testimonianza di Olga e Oksana, due donne della comunità ucraina di Salerno”, ha commentato il sindaco Napoli che ha voluto ribadire l’impegno dell’amministrazione e della città ad aiutare il popolo ucraino.
“Nell’esprimere la più ferma condanna per l’invasione del territorio ucraino e nel ribadire la nostra contrarietà alla guerra, ci impegniamo a sostenere ogni azione di solidarietà ed accoglienza dei profughi. Salerno, così come in altre emergenze verificatesi negli ultimi anni, continuerà ad essere un punto di riferimento per quanti stanno vivendo momenti drammatici.
In questi giorni abbiamo messo in campo diverse importanti iniziative a supporto della popolazione ucraina: attività di raccolta e distribuzione di indumenti e generi di prima necessità; creazione di un punto informativo in lingua ucraina e di un centro di supporto psicologico e legale; operazioni di supporto presso gli hub sanitari allestiti dall’Asl.
Continueremo a fare, di concerto con la Prefettura, tutto quanto è nelle nostre possibilità per sostenere con fraterna amicizia il popolo ucraino”, le parole del Sindaco Enzo Napoli.