In tanti hanno preso parte alla manifestazione che, partita da piazza Ferrovia si è conclusa in Piazza Portanova con un presidio finale ed un minuto di silenzio per ricordare la ragazza uccisa dall’ex mentre stava lavorando a Pontecagnano in un negozio di parrucchiere
“Due anni di pandemia hanno colpito duramente le condizioni di vita e di lavoro di tutti, ma soprattutto delle donne che, oltre a perdere il lavoro, sono rimaste in balia degli aguzzini all’interno del proprio ambiente familiare.
Scendere in piazza e manifestare è ancora più urgente perché crediamo che lottare contro la crescente violenza verso le donne, connessa alle discriminazioni di genere nei posti di lavoro e nella società sia inderogabile” c’era scritto sulla nota a firma della Confederazione Cobas.