Un’istanza ai giudici del Riesame. Alfredo Erra, che otto giorni fa ha ucciso con un sol colpo di pistola la sua ex fidanzata, la trentenne Anna Borsa, che era al lavoro nel salone di bellezza in via Tevere di Pontecagnano Faiano, proporrà ricorso – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – al Tribunale della libertà, al fine d’ottenere l’annullamento o la riforma dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa giovedì scorso, a margine dell’udienza di convalida, dal giudice per le indagini preliminari Francesco Guerra.
L’iniziativa dell’avvocato difensore Pierluigi Spadafora, più che ad un reale tentativo d’ottenere una scarcerazione o una mitigazione della misura cautelare, fa pensare ad un viatico formale per aver accesso agli atti delle indagini.