Nelle prime settimane di gennaio 2022, alle prese con la terza ondata della crisi pandemica da Covid-19, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Battipaglia, Vincenzo Chiera, con una nota a firma anche della sindaca Cecilia Francese, inviata all’ISS e al Ministero della Sanità, al Ministero della Transizione Ecologica, oltre che al Presidente della Regione Campania, Arera e all’ANCI, con la quale ha fatto richiesta di rivedere, in linea con quanto definito dall’Unione Europea, le misure previste dal rapporto ISS Covid n. 3/2020 Rev. 2 per la raccolta rifiuti nell’ottica di favorire:
• il ripristino delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani prodotti nelle abitazioni dove soggiornano soggetti positivi al tampone in isolamento o in quarantena obbligatoria;
• il conferimento della frazione indifferenziata comprensiva dei fazzoletti di carta e delle mascherine usati dal/i paziente/i positivo/i in conformità a quando previsto dal documento della Commissione Europea sopra citata, consentendo la destinazione finale agli impianti di trattamento TMB;
• il coinvolgimento del Garante della Privacy, per una adeguata tutela dei dati sensibili connessi alle utenze in cui sono presenti soggetti positivi al Covid-19 e/o in vigilanza sanitaria.
L’Istituto Superiore di Sanità, con una nota indirizzata all’Assessore all’Ambiente, ha riscontrato la richiesta, prevedendo, in linea con quanto richiesto il mantenimento della raccolta differenziata, ove in essere, anche per le utenze con presenza di positivi al Covid-19 con i seguenti accorgimenti:
“Confezionare tutte le tipologie di rifiuti secondo le regole vigenti sul territorio relative alla raccolta differenziata in modo da non danneggiare e/o contaminare esternamente i sacchi. Ogni qualvolta siano presenti oggetti taglienti, a punta o comunque in grado di provocare lacerazioni dell’involucro (oggetti o frammenti in vetro o metallo), si raccomanda di eseguirne il conferimento con particolare cura (es. avvolgendoli in carta o panni) per evitare di produrre lacerazioni dei sacchi con conseguente rischio di fuoriuscita del loro contenuto.
Per tutte le frazioni dovranno essere utilizzati almeno due sacchetti uno dentro l’altro (della stessa tipologia prevista per la frazione raccolta) o in numero maggiore in dipendenza della loro resistenza meccanica; diversamente, fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi COVID-19, ecc. dovranno essere inseriti in una busta separata e chiusa, prima di essere introdotti nel sacco dei rifiuti indifferenziati.
Tale scelta è stata determinata dalla necessità di limitare il più possibile errori nella raccolta e nel conferimento dei rifiuti a salvaguardia della sicurezza in ambito domestico e della salute degli operatori ecologici addetti alla raccolta dei rifiuti. Nelle abitazioni in cui non siano presenti soggetti positivi al SARS-CoV-2 si raccomanda di mantenere le modalità di raccolta e le procedure in vigore nel territorio di appartenenza, non interrompendo la raccolta differenziata.
Tuttavia, si raccomanda che, a scopo cautelativo, fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi per COVID-19 eventualmente utilizzati, siano smaltiti nei contenitori (sacchi o buste) dei rifiuti indifferenziati”.
Soddisfazione è stata espressa da parte dell’Amministrazione Comunale di Battipaglia guidata dalla sindaca Cecilia Francese, che si è resa partecipe e propositiva per favorire con la propria iniziativa tutti i Comuni italiani.
Soddisfatto l’Assessore Vincenzo Chiera che coglie, nelle nuove linee guide, l’opportunità per favorire il contenimento dei costi di smaltimento e l’incremento del riciclo dei rifiuti urbani, che rappresenta una priorità assoluta per favorire l’economia circolare.
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