Il progetto ha preso il via nei giorni scorsi, grazie all’accordo tra Comune, forze dell’ordine, Asl Salerno, Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Piccoli Ambasciatori di Pace, Caritas, altre associazioni benefiche e parrocchie del territorio.
Per tre giorni a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 12:00) personale dell’Ente, insieme ad un’unità della Protezione Civile, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, della Croce Rossa e ad una madrelingua ucraina, saranno a disposizione di quanti hanno necessità di informazioni.
L’ufficio, infatti, si occuperà dell’accoglienza, di assistenza alla compilazione della modulistica necessaria per il soggiorno e l’ospitalità in città, di assicurare aiuto per ogni bisogno primario, di natura medica, alimentare o di altro genere.
Presso lo sportello comunale è stata attivata anche una banca dati delle famiglie ucraine già presenti sul territorio e di quelle disponibili ad offrire accoglienza ai profughi ucraini.
Costituita, inoltre, una rete solidale composta da personale del Comune e delle associazioni, che sarà deputato ad offrire la necessaria assistenza agli ospiti ucraini presenti sul territorio come consegna di pacchi alimentari, spesa, farmaci, ma anche ausilio per visite e controlli medici.
«Dallo scoppio della guerra in Ucraina tantissime persone sono venute a cercare aiuto, famiglie che fuggivano dal loro Paese o nostri concittadini pronti a tendere loro una mano – ha spiegato il sindaco Adamo Coppola – ci siamo subito attivati per garantire la massima assistenza a queste persone e continueremo a fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per affrontare questa grave emergenza umanitaria».
«La nostra amministrazione è pronta a fronteggiare l’emergenza attraverso l’attivazione di questo sportello di assistenza e orientamento. Cercheremo di soddisfare tutti i bisogni – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Maria Giovanna D’Arienzo – è un obbligo civile e morale fare tutto il possibile per aiutare quanti fuggono dalla guerra».