Si è costituita l’altra sera anche a Salerno la sezione economica di Confagricoltura pesca. Si tratta dello “sbarco”, in questo importante settore dell’economia provinciale, dell’organizzazione
professionale agricola che è già presente in altre marinerie d’Italia. Con l’istituzione di una specifica sezione economica, Confagricoltura Salerno si propone di rappresentare e tutelare le
aziende della pesca dell’esteso litorale provinciale, che esercitano la loro attività non solo nel Tirreno ma in gran parte del Mediterraneo.
All’incontro di fondazione, svoltosi nella sede di Confcooperative Salerno, erano presenti diversi rappresentanti della categoria. Alla sezione economica di Confagricoltura pesca Salerno hanno
aderito 26 aziende, che complessivamente contano ben 208 dipendenti. Confagricoltura era rappresentata da Giovanni Giugliano e Confcooperative dal presidente Salvatore Scafuri.
Presidente della neonata sezione economica è stato eletto Leonardo De Crescenzo. Nel corso dell’incontro sono state affrontate diverse questioni che attanagliano la categoria, già duramente provata dall’emergenza Covid che negli ultimi due anni ha ridotto i consumi di pesce, in particolare nei settori alberghiero e della ristorazione.
Ora c’è già un’altra emergenza con cui fare i conti e che sta mettendo a dura prova le aziende della pesca: l’aumento del gasolio, che in queste settimane ha raggiunto costi proibitivi.
Tutti argomenti che Confagricoltura Pesca Salerno conta di portare presto al “tavolo blu” regionale.
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