La sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha annullato – senza rinvio – perché “il fatto non sussiste” la condanna a due anni di reclusione inflitta dalla Corte d’Appello di Napoli (seconda sezione, presidente Grassi) nei confronti di Enrico Coscioni. Nel 2015, Coscioni, nella veste di consulente per la sanità del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – aveva invitato i commissari straordinari delle Asl Napoli 3 Sud, dell’Azienda Ospedaliera “Cardarelli” e dell’Asl Napoli 2 Nord, a rassegnare le dimissioni. Richieste avanzate in presenza di nomine fiduciarie essendo cambiate, nel frattempo, l’amministrazione e le linee gestionali in tema di sanità. Le indagini portarono a un processo penale nell’ambito del quale la Procura ha ipotizzato una concussione ai danni dei tre commissari straordinari.