Ci sono le bandiere di Russia e Ucraina e poi una serie di numeri che rappresentano le coordinate di Napoli, quasi una sorta di indicazione a ‘colpire’ la città mentre infuria la guerra.
Numerosi i commenti. Lo scrittore Maurizio De Giovanni, su Fb, sottolinea: “il raffinato, intelligente e geografico striscione della curva veronese, che dà ai missili russo ucraini la corretta localizzazione dell’obiettivo. Per chi non lo sapesse, sono le coordinate della mia città. Sempre ammirevolmente pronti a cogliere elementi di stretta attualità per rinnovare la propria profonda idiozia razzista”.
“Solo per farci capire – conclude De Giovanni – con un plastico esempio a che punto può arrivare l’imbecillità (sub) umana, e come, in un cervello troppo angusto possano mescolarsi cose molto serie e fesserie”.
Lo striscione è apparso nei pressi dello stadio Bentegodi di Verona dove oggi alle 15 la squadra di Tudor ospita il Napoli di Spalletti. Lo striscione è stato esposto la notte scorsa all’esterno dello stadio di Verona, in uno dei parcheggi messi a disposizione degli ospiti. Sono in corso accertamenti sull’accaduto. La società scaligera al momento non ha commentato l’episodio.