Un gesto ancor più intollerabile in un momento storico drammatico come quello attuale, con una guerra folle alle porte dell’Europa che sta mietendo vittime innocenti e sta portando orrore e sofferenza al popolo ucraino, cui rivolgiamo tutto il nostro sostegno e la nostra vicinanza. Ci auguriamo che i responsabili vengano individuati quanto prima e sanzionati con il Daspo”.
Lo dichiara in una nota l’on. Piero De Luca Vicecapogruppo Dem alla Camera dei Deputati, commentando lo striscione esposto dai tifosi veneti prima del match col Napoli.
IL VERONA CONDANNA EPISODIO.
Hellas Verona FC si fa portavoce, “oggi come sempre, di un messaggio di pace, condannando qualsiasi atto, gesto ed esternazione che possano generare – in qualsiasi forma e misura – incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione”.
Lo afferma una nota diffusa dalla società dopo l’affissione la scorsa notte in un parcheggio adiacente allo stadio Bentegodi di uno striscione, firmato ‘Curva Sud’, in cui vi sono le bandiere di Russia e Ucraina e poi una serie di numeri che rappresentano le coordinate di Napoli, quasi una sorta di indicazione a ‘colpire’ la città mentre infuria la guerra.
Sempre a caccia di pubblicità ma non ti fai schifo
E basta con questi piagnistei napoletani. Quando i napoletani affissero lo striscione “Giulietta è una zoccola” dovevano insorgere tutti i cittadini veneti per offesa alle donne di una intera citta, denuncia di sessismo ecc? I giornali napoletani compiaciuti parlarono di una goliardata spiritosa.
Altri tifosi campani di parte avversa, all’indomani dell’11 settembre, invitavano a colpire altre 2 torri, Torre Annunziata e Torre del Greco. Tutti a sorridere per la battuta sarcastica tra conterranei. Quando si tocca Napoli ecco uscire fuori tutti i migliori protagonisti della sceneggiata.
Romeo….o’ chiù strunz do Colosseo?