“Abbiamo la riapertura – ha detto De Luca – delle attività economiche e culturali come è giusto che sia e questo determina un rimescolamento della società e in più dobbiamo avere una prudenza maggiore sull’arrivo di migliaia di profughi dall’Ucraina. Dobbiamo avere il dovere di accoglierli ma anche pretendere che si controllino per evitare che si spanda il contagio. Bisogna essere prudenti per poter aprire tutto, perché se prendiamo decisioni a metà ricreiamo i problemi, quindi no angoscia ma l’uso della mascherina deve essere ritenuto. Lo ripeto perché l’elemento di base è la protezione”.