I salernitani non hanno, di certo, fornito la propria migliore prestazione quando invece, per cercare quello che poteva essere definito un autentico colpaccio, bisognava dare ancora di più rispetto alle precedenti uscite stagionali, gettando inoltre il cuore oltre l’ostacolo. Questo, purtroppo, non è accaduto ed i laziali hanno avuto vita facile nella conquista dei due punti.
Un inizio che si può definire thriller per la Genea vede il Fondi partire forte e piazzare un break di sei reti a zero, sospinto dalle segnature degli stranieri Canete, Vanoli e Dieguez e dalle parate di uno strepitoso Garcia. La squadra di casa si sblocca con due segnature consecutive di Florio, apparso più in palla dei compagni di squadra, ma i laziali non mollano la presa ed al 14’ guidano il match col parziale di 3 – 11.
La Genea, tuttavia, non molla e con gli interventi di Gonzalez tra i pali e buone manovre di gioco accorcia addirittura sul -2 (13-15). In due soli minuti, però, alcune ingenuità favoriscono le ripartenze degli ospiti che, con Vanoli, siglano tre reti consecutive che portano le squadre negli spogliatoi sul 13-18.
La ripresa si apre con la segnatura di Carlo Milano per la Genea, autore di un’ottima prova sulla linea dei sei metri, dopodichè non accade più nulla che consentirà la rimonta, anzi il Fondi allunga prepotentemente (18-31 a 10’ dal termine), cosicchè coach Manojlovic opera qualche rotazione dando minutaggio agli atleti non utilizzati sino a quel momento. La contesa si chiude, così, sul 24-37 finale.
“Sicuramente il Fondi ha meritato la vittoria – dichiara Domenico Sica, presidente della Genea Lanzara – hanno qualcosa in più rispetto a noi, ma sono un po’ amareggiato per il divario finale e per l’approccio alla gara, completamente sbagliato e paragonabile a quello della gara di andata. Questo ha dato vita ancora più facile ai nostri avversari che, senza dubbio, hanno obiettivi ed idea progettuale diversa dalla nostra. Tuttavia, la sconfitta non ci destabilizza più di tanto, siamo chiamati a risollevare la china e a ben figurare nelle ultime sei gare del campionato, al termine del quale si tireranno le somme”.
GENEA LANZARA – FONDI 24 : 37 (p.t. 13 : 18)
GENEA LANZARA: Milano A. 1, Fiorillo 2, Milano C. 4, Giarletta, Gonzalez, Florio 6, Coppola, Vignola, Giordano, Petito, Navarro 2, Avallone 1, Vulic 4, Gomez Subarroca 3, Munda, Bellini 1. All: Manojlovic
FONDI: Ciccolella 1, Miceli 5, Orticelli, Vanoli 10, Muccitelli, Antogiovanni, Canete 8, Garcia, Wolf 2, Livoli 2, Speranza 1, Trani, Di Fazio 1, Morreale 1, Dieguez 6. All: De Santis
ARBITRI: Id Ammou – Tempone
I RISULTATI DELLA 5^ GIORNATA DI RITORNO: Palermo – Girgenti 33 : 31; Ragusa – D.T. Mascalucia 40 : 25; Genea Lanzara – Fondi 24 : 37; Aetna Mascalucia – Atellana 25 : 31; Il Giovinetto – Benevento (rinviata).
LA CLASSIFICA: Fondi 28, Genea Lanzara* 22, Ragusa** 20, Benevento** 16, Palermo* 16, Haenna* 14, Atellana 12, Girgenti 9, D.T. Mascalucia* 7, Il Giovinetto** 6, Aetna Mascalucia* 2.
*= 1 partita in meno