Madre e figlio disabili, molto conosciuti nella zona orientale di Salerno, tra Pastena e Torrione, sono finiti nel mirino di una baby gang. La casa dei due – come riporta l’edizione odierna del quotidiano “Il Mattino”, nelle pagine della cronaca cittadina, è stata oggetto di un lancio di pietre lunedì sera, con una finestra che è finita in frantumi, dopo che erano stati costretti dai malintenzionati a rifugiarsi all’interno del loro appartamento, dal momento che trascorrono la maggior parte del loro tempo per strada. Entrambi soffrono di problemi psichici e possono contare sul sostegno di alcuni volontari della Comunità di Sant’Egidio. Proprio uno di questi, a cui si sono rivolti dopo il primo raid teppistico, ha evitato che potesse accadere il peggio, riaccompagnandoli a casa e invitandoli ad allertare i carabinieri.