Si potrà utilizzare il voucher per i servizi termali entro il prossimo 30 giugno 2022. Questo non significa però che il buono potrà essere richiesto da chi ancora non ha fatto domanda. Le procedure per la richiesta, gestite dalla piattaforma Invitalia, sono infatti ormai chiuse da mesi
La novità è che, chi aveva già chiesto e ottenuto il bonus, senza però averlo utilizzato, potrà farlo anche nei prossimi mesi. La precedente scadenza, già prorogata, era stata fissata al 31 marzo
In realtà la proroga non è ancora del tutto ufficiale. Lo sarà quando il pacchetto di emendamenti verrà approvato in via definitiva dal Parlamento. La conferma dovrebbe arrivare entro la fine del mese
BONUS TERME – Il bonus terme è una misura lanciata lo scorso autunno con cui i cittadini maggiorenni, residenti in Italia, possono usufruire di uno sconto del 100% sul prezzo di acquisto di servizi termali
Il voucher arriva però solo fino a 200 euro. Se il servizio prenotato supera questa cifra, il resto dell’importo rimane a carico dell’utente. Non si può usufruire del bonus se i servizi termali sono già a carico del Sistema Sanitario Nazionale
Non tutti i centri termali in Italia sono tenuti ad accettare il buono, che è utilizzabile solo in quelli accreditati presso Invitalia
La lista delle terme dove è possibile usare il bonus è disponibile sul sito ufficiale www.bonusterme.invitalia.it, dove si trova l’elenco dei centri diviso per Regioni. In tutto, gli enti accreditati – al 18 marzo – risultano essere 192
La regione con più possibilità di usare il buono è il Veneto (75 centri). In fondo alla lista Liguria, Basilicata e Piemonte, con una sola struttura a testa
LA PROROGA – I fondi stanziati dal governo per il bonus terme, pensato per rilanciare un settore fortemente colpito dalla pandemia da Covid-19, ammontavano a 53 milioni di euro. Le domande sono state aperte lo scorso novembre e le risorse disponibili sono esaurite in appena 48 ore. Tuttavia, molti dei voucher richiesti dagli italiani risultano essere ancora utilizzati. Per questo, a più riprese, l’esecutivo ha deciso di prorogare la possibilità di utilizzare i buoni già generati