“Colgo l’occasione – scrive Annunziata – per ringraziare le democratiche e i democratici del nostro territorio per l’impegno e la passione profusi in questi anni difficili. Ho da sempre abbracciato l’idea della politica come servizio a favore della comunità e sostenuto la forza delle idee del nostro partito.
Ancora tanto c’è da fare e da costruire. Gli scenari odierni ci pongono molti interrogativi ed incertezze. E’ nostro compito lottare per l’equità, il benessere comune e il futuro delle nuove generazioni. E’ fondamentale coinvolgere i giovani in questo processo di cambiamento per attingere nuova linfa ed entusiasmo. Sono certo che noi tutti, insieme, saremo capaci di farlo. La politica non è nient’altro che questo: impegnarsi per rendere il presente migliore e costruire un futuro all’altezza delle aspettative”.
“Ringrazio altresì – conclude Annunziata – la macchina viva del partito, i funzionari che in questi anni sono stati non soltanto ligi ai loro doveri lavorativi, ma sempre spinti da una passione profonda e vera per la loro casa, il Partito Democratico. Le mie dimissioni non rappresentano certo un addio alla politica, anzi. Il mio impegno sarà sempre massimo e la mia militanza assidua e assoluta”. (ANSA).