Il bonus benzina
Per il 2022, l’importo del valore di buoni benzina ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito. Ovvero, saranno esenti da tasse. Non sono previsti requisiti o tetti al reddito per potere accedere a questo benefit. L’unico limite finora anticipato dalla norma è che la misura è destinata ai lavoratori dipendenti di aziende private. Già era previsto che le aziende pototesser concedere un contributo fino a 258,23 euro annui per i cosiddetti “fringe benefit”: ovvero buoni acquisto, buoni carburante o buoni spesa. Nel 2020 e 2021, durante la pandemia, come misura di sostegno economico l’importo è stato raddoppiato a 516,46 euro.
Il buono carburanti va richiesto?
No. Sarà l’azienda a decidere se e in che misura prevederlo e concederlo ai dipendenti. Non è quindi prevista la presentazione di alcuna domanda.
Contrasto aumento prezzi carburanti
Riduzione di 25 centesimi del prezzo dei carburanti, benzina e gasolio, attraverso un taglio delle accise sino a fine aprile. Il costo della misura viene finanziato dalla tassazione del 10% degli extraprofitti delle società energetiche.