Il numero dei ricoveri in area medica “aumenta, mentre diminuisce per le terapie intensive.La proiezione del fabbisogno a 30 giorni è differente tra terapie intensive, dove è limitata, e aree mediche, in cui in alcune regioni la probabilità che necessitino di occupazione di letti è più elevata”.
Così il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, illustrando il monitoraggio settimanale.Per i ricoveri, diminuiscono in terapia intensiva (da 473 pazienti a 447) mentre quelli in area medica non critica c’è una lieve crescita da 8.397 del 17 marzo scorso a 9.029 del 24 marzo.
(ANSA). GU