Le successive verifiche del caso hanno accertato che a carico della persona fermata, al momento sprovvista di documento di riconoscimento, pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, per cumulo di pene, scaturenti da diversi reati contro il patrimonio, tra cui furto, furto con destrezza, ricettazione ed estorsione. Dopo gli atti di rito, l’arrestato è stato associato presso il carcere di Vallo della Lucania dove dovrà scontare la pena di 5 anni, 6 mesi e 20 giorni di carcerazione.