Questo significa che sposteremo le lancette degli orologi avanti di un’ora e, ahinoi, dormiremo un’ora in meno. Sembra un piccolo cambiamento, ma in realtà per il corpo e per la mente si tratta comunque di un processo di adattamento. Con l’aiuto degli esperti di Guidapsicologi.it abbiamo cercato di capire se il cambio dell’ora è un fenomeno che ci riguarda davvero, oppure se è solo suggestione.
Conseguenze più frequenti del cambio di orario
Durante il ciclo delle 24 ore del giorno, la luce e l’oscurità influiscono su determinate condizioni fisiologiche ed emotive. I ritmi circadiani e l’orologio biologico del corpo sono i regolatori di questi cambiamenti fisici. Questi ritmi influenzano la temperatura corporea, la digestione, la sensazione di fame e il rilascio di alcuni ormoni, ma soprattutto intervengono sulla produzione di melatonina, che è responsabile del sonno.
Ritmi circadiani
Gli organismi regolano i loro cicli circadiani attraverso orologi biologici che, a loro volta, sono moderati da proteine interagenti nelle cellule del corpo. Tutti questi cicli e orologi sono gestiti dall’ipotalamo, che mantiene il nostro corpo sincronizzato con l’ambiente e la luce solare attraverso gli occhi. Gli esseri umani sono provvisti di geni in grado di gestire la quantità di proteine che si accumulano durante il giorno. Queste proteine sono responsabili della veglia, dell’attenzione e della sonnolenza.
La luce è uno dei regolatori di quei geni. A seconda del fuso orario, l’orologio biologico cambia. Se spostiamo il fuso orario di un’ora, esso continuerà nella zona precedente. Per esempio, alle 7 del mattino avrà l’energia delle 6. L’orologio biologico ha bisogno di un periodo di adattamento, è più facile guadagnare tempo, come si fa con il cambio dell’ora autunnale, che perdere tempo, come succede quando avviene il passaggio dall’ora solare a quella legale, in primavera. Per adattarsi a questo cambiamento sono necessari diversi giorni dai 5 ai 7 giorni.
Luce e buonumore, come sono influenzati dal cambio dell’ora
La luce influenza lo stato d’animo. Il suo aumento rappresenta una grande fonte di energia, con un conseguente aumento dell’attività. La diminuzione di luce, invece, aumenta lo stato di rilassamento. Entrambe le condizioni, attività e rilassamento, sono necessarie per garantire una buona salute mentale e fisica. Per esempio, in uno stato di prolungata mancanza di attività, vengono meno la carica e le energie positive e questo può portare a uno stato depressivo. Ecco perché, in questo senso, la luce è correlata al buonumore. Tuttavia, l’aumento dell’attività continua ed eccessiva può portare a stati d’ansia motivo per cui, in alcuni casi, può diventare estenuante.
Verità o mito?
I ritmi circadiani sono legati all’energia. Normalmente l’energia è alta tra le 10 e le 13. Dalle 14 alle 17 si verifica un calo fisiologico, motivo per cui in quelle ore si avverte sonnolenza. Nelle ore successive c’è, nuovamente, un picco di energia, ma quando la luce del sole scompare, la melanina, ovvero l’ormone del sonno, inizia ad aumentare. Il punto in cui l’energia è ai minimi livelli avviene tra le 3 e le 7, orario in cui torna a salire per stabilizzarsi attorno alle 10. Il cambio dell’ora non è una suggestione perché colpisce i ritmi circadiani e biologici e, quindi, il nostro livello di energia.
Come sfruttare al meglio il cambio dell’ora a livello psicofisico ed emotivo (evitando l’esaurimento)
Approfitta delle ore diurne. Puoi avere la possibilità di goderti un’ora dopo il lavoro all’aperto. Uscire quando ancora il sole è alto nel cielo fa tutto un altro effetto. È ora di andare in palestra. Con l’aumento delle ore di luce diurna, sarà più facile vincere la pigrizia e trovare la giusta energia per fare esercizio o semplicemente per fare una passeggiata
Stai al sole
La vitamina D che riusciamo a sintetizzare attraverso la luce solare è importante nei neurotrasmettitori che influenzano l’umore. Per questo è consigliabile esporsi al sole primaverile.
Tempo per te
Un’ora in più di luce, da dedicare a ciò che vuoi. Fermati a pensare cosa ti fa stare bene e di cos’hai voglia e dedicati ad ascoltare le tue necessità e a soddisfare i tuoi desideri.
Tempo per stare con i bambini
È il momento di essere un po’ più flessibili rispetto a quando coricarsi, così da godersi del tempo di qualità con i più piccoli.
Gite fuori porta
Più ore di luce ci consentono di sfruttare la giornata in modo diverso. Possiamo prendere la macchina oppure un treno e andare a visitare i paesi vicini, oppure organizzare una gita in bicicletta con pic-nic.
Fermati
Un’ora in più non deve trasformarsi in un’ora di stress in più. Impara a capire quando il tuo corpo e la tua mente ti mandano dei segnali che invitano a una pausa, e approfitta del fatto che le giornate sono più lunghe per fermarti un po’, senza sentirti in colpa.
Risparmia
L’orario legale ci consente di abbassare i costi di luce e gas, il che non è un dettaglio, soprattutto vista la situazione attuale.