L’istanza può essere inviata entro il 31 dicembre attraverso il portale o affidandosi a un patronato. Mentre per le fatture c’è tempo fino alla scadenza del 1° aprile 2023
Possono richiedere il contributo per le spese dell’asilo nido o per il supporto presso la propria abitazione, in caso di gravi patologie, i genitori di figlie e figli nati, adottati o affidati fino a 3 anni
Va ricordato che l’agevolazione per l’asilo nido è una delle poche che restano attive anche con l’introduzione dell’assegno unico. Le due misure sono quindi cumulabili
Il servizio online per la domanda è disponibile sul portale Inps e accessibile con SPID, Identità digitale; CIE, Carta d’Identità Elettronica; CNS, Carta Nazionale dei Servizi
A fare domanda deve essere il genitore che sostiene il pagamento delle rette scolastiche. Due sono i fattori che determinano l’importo che si riceverà (massimo 3.000 euro): l’Isee dei minorenni e il numero delle mensilità effettivamente pagate fino a un massimo di 11 e comprese tra gennaio e dicembre 2022, che devono essere comunicate nel momento in cui si inoltra la richiesta
In assenza di Isee valido viene concesso l’importo minimo
Per avere il pagamento del contributo è necessario presentare la documentazione che provi il versamento delle singole rette
Chi ha già presentato domanda di accesso al bonus asilo nido nel 2021 può confermare e modificare i dati già presenti nel portale Inps
Nella circolare Inps del 14 febbraio 2020, n. 27, sono indicati gli importi del contributo, calcolati in base all’ ISEE del richiedente, e le modalità di erogazione
Commenta