A presentare l’hackathon Stefano Pisani, sindaco di Pollica, Sara Roversi, presidente di Future Food Institute, e Massimo Calzoni, referente per le attività di accompagnamento di Invitalia.
I vincitori sono un gruppo di bambini del territorio che hanno proposto l’organizzazione di percorsi coinvolgenti per favorire l’integrazione con i bambini che trascorrono le vacanze nel borgo di Pollica.
Il primo hackathon di comunità, organizzato in collaborazione con Invitalia, nasce allo scopo di progettare il futuro dei borghi insieme alla comunità locale, a studenti, sviluppatori, agricoltori, professionisti e appassionati provenienti dal territorio e non. L’obiettivo è trovare insieme soluzioni ai problemi che sentono più vicini e proporle a sindaci e stakeholders locali.
Tra le idee presentate nell’ambito dell’hackathon anche laboratori di trasformazione dei prodotti agroalimentari, percorsi didattici per riscoprire la tradizione e programmi dedicati alla formazione di nuove competenze per il settore turistico.
Proposta anche la realizzazione di un forno di comunità per “nutrirsi di memoria”: per gli ideatori costituire un forno di comunità significa dare vita a uno spazio di aggregazione, centro di creazione di eventi per ravvivare la tradizione e favorire l’integrazione tra generazioni. Infine, “CilenToBe”, un hub dedicato agli sport outdoor per scoprire il territorio stando a contatto con la natura incontaminata del Cilento.