La situazione che si è generata ieri, con sette ambulanze in fila per accendere al Pronto Soccorso, è l’effetto di un mix di cause: i tempi di attesa per il triage, per il ricovero nei reparti, accessi impropri e, non ultimo, carenza di personale. Accade così che nei giorni di iperafflusso sia necessario aspettare a lungo, con disagi anche per le ambulanze.
Sullo sfondo, ci sono comunque, in contagi in rapido aumento, nonostante il numero dei ricoveri non desti particolare preoccupazione. I casi però sono praticamente quasi gli stessi della precedente ondata del periodo post-natalizio. La settimana 20-27 marzo si è chiusa con più di 10mila positivi nel salernitano. Nelle ultime 24 ore sono stati 1426 i nuovi casi. Questo è il quadro della provincia a meno tre dall’uscita dallo stato di emergenza.