“Perché penso di poter restare? Perché sono giovane, e con questi ragazzi penso di potermi divertire ancora”. Così Roberto Mancini ha spiegato la sua intenzione – che dovrà essere formalizzata alla Figc dopo la partita con la Turchia – di dire sì all’invito di Gravina a restare alla guida della Nazionale anche dopo la mancata qualificazione al Mondiale. “Non possiamo tornare indietro, per recuperare quello che a novembre non avremo, ma possiamo guardare avanti”.
”Sono io che ho obbligato certi giocatori ad andare via, anche perché alcuni sarebbero andati in tribuna. Se possiamo fare qualcosa per i club noi lo facciamo”, ha precisato Mancini dopo le polemiche che hanno accompagnato la partenza di alcuni azzurri dal ritiro di Coverciano, gli ultimi due sono oggi Florenzi e Politano alle prese con qualche acciacco e quindi indisponibili per la trasferta con la Turchia.
”Insigne aveva un problema fisico già prima ed era al 50%, Immobile domani non avrebbe giocato e sarebbe andato in tribuna, pure Verratti e Mancini non erano al meglio, quanto a Jorginho – ha spiegato il ct azzurro- il Chelsea ce lo aveva mandato tre giorni prima senza fargli disputare l’FA Cup. Mi sembra giusto per questa partita in Turchia provare soluzioni alternative”.