Le regioni con la percentuale maggiore di somministrazioni della dose booster rispetto alla dotazione – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – sono Provincia di Trento (101,5%), Emilia-Romagna (98,3%), Liguria (98,2%), Valle d’Aosta (97,6%), quella con la minore percentuale è il Lazio (91,7%). Ecco nel dettaglio le singole regioni: Abruzzo (93,5%), Basilicata (95,4%), Calabria (95%), Campania (94,3%), Emilia Romagna (98,3%), Friuli Venezia-Giulia (94%), Lazio (91,7%), Liguria (98,2%), Lombardia (96,9%), Marche (93,9%), Molise (97,4%), Provincia autonoma Bolzano (93,5%), Provincia di Trento (101,5%), Piemonte (97,3%), Puglia (96,3%), Sardegna (96,5%), Sicilia (94,8%), Toscana (97%), Umbria (96,6%), Valle d’Aosta (97,6%), Veneto (95,1%).