Dal primo aprile i docenti che fino ad oggi hanno scelto di non vaccinarsi e che quindi sono stati sospesi, torneranno a scuola ma non in classe. Nel nuovo decreto anti covid, infatti questi docenti dovranno essere impiegati in altre funzioni che – come riporta oggi il quotidiano “le Cronache” consultabile online – nulla hanno a che vedere con l’Insegnamento. Secondo il nuovo decreto legge in vigore, come detto dal primo aprile, i dirigenti scolastici dovranno comunque avere l’attestato che dichiari l’effettuazione della vaccinazione oppure l’attestazione relativa all’omissione o al differimento della stessa (valida per coloro che sono esenti), oppure la presentazione della richiesta di vaccinazione da eseguirsi in un termine non superiore a venti giorni dalla ricezione dell’invito, o comunque l’insussistenza dei presupposti per l’obbligo vaccinale. Senza questi requisiti i docenti potranno tornare, come abbiamo detto a scuola ma non in classe sarà quindi adoperato nelle classiche mansioni alternative.